Coccodrillo

CHE COSA SUCCEDE IN ROMANIA TRA FINCANTIERI E NAVAL GROUP

La procedura di selezione avrebbe visto vincere l’offerta francese per la costruzione di quattro corvette Gowind per un controvalore di 1,2 mld di euro, contro l’offerta olandese pari a 1,25 mld di euro e quella italiana per 1,3 mld di euro. Ma la questione che sembrava chiusa a favore della cantieristica francese è stata riaperta dalla presa di posizione del presidente social democratico della Camera dei Deputati Liviu Dragnea che è accusato apertamente dalla stampa francese di voler screditare Naval Group e il cantiere navale SNC a Costanza, di proprietà del gruppo francese, con l’accusa di corruzione per favorire il gruppo olandese Damen.

LO SCENARIO A BUCAREST

La questione ha ovviamente interessato la diplomazia e la Francia ha mosso passi formali per tentare di far rispettare la prima decisione rumena; ma i margini sono strettissimi e pare che Bucarest non sia intenzionata a riconoscere la vittoria ai francesi anche al costo di pagare eventuali penali o di affrontare procedimenti arbitrali internazionali. In questo contesto è interessante notare che la Romania assumerà il semestre di presidenza della Commissione Europea e Jean Claude Junker ha esortato i Rumeni a far osservare le leggi ed essere inflessibili con la corruzione, fenomeno questo diffusissimo nel Paese come emerge dai rapporti internazionali.

COME SI MUOVERA’ FINCANTIERI

Ma neanche Damen può considerarsi tranquilla perché pendono nei suoi confronti sospetti se non accuse di corruzione; di tutto, ciò potrebbe avvantaggiarsi Fincantieri che non essendo parte in causa della diatriba, potrebbe essere “premiata” con una commessa che, comunque, è vitale per la Marina di Bucarest chiamata a rinnovare la flotta anche per il crescente attivismo mostrato nel Mar Nero da parte della Marina Russa ma anche da quella Turca, anche in funzione dell’esplorazione e sfruttamento delle risorse energetiche del bacino.

Sursa: startmag.it

Planul italian are deci numele de cod Mielu’ Bland.

 

Incurca-i drace!

#popcorn

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2 Responses to “Coccodrillo”

  1. xv says:

    Cand citesc pe limba macaronarilor parca-l aud pe Pavarotti cantand in duet cu Gattuso 😀
    Cred ca bag google sa traduca din italiana in franceza si dupa aia in engleza ca nu se intelege nika din ce zic astia

  2. Vlad says:

    Google Translate:

    WHAT HAPPENS IN ROMANIA BETWEEN FINCANTIERI AND NAVAL GROUP

    The selection procedure would have seen the French offer win for the construction of four Gowind corvettes for a value of 1.2 billion euros, against the Dutch offer of 1.25 billion euros and the Italian one for 1.3 billion of Euro. But the question that seemed closed in favor of the French shipbuilding industry was reopened by the position taken by the social democratic president of the Chamber of Deputies Liviu Dragnea who is openly accused by the French press of wanting to discredit Naval Group and the SNC shipyard in Costanza, owned of the French group, on charges of corruption to favor the Dutch group Damen.

    THE SCENARIO IN BUCHAREST

    The issue has obviously affected diplomacy and France has taken formal steps to try to enforce the first Romanian decision; but the margins are very tight and it seems that Bucharest is not willing to recognize the victory to the French even at the cost of paying any penalties or facing international arbitration proceedings. In this context it is interesting to note that Romania will assume the presidency semester of the European Commission and Jean Claude Junker urged the Romanians to enforce the laws and be inflexible with corruption, a widespread phenomenon in the country as emerged from international relations.

    HOW WILL FINCANTIERI MOVE

    But not even Damen can be considered quiet because suspicions hang against him if there are no accusations of corruption; of all, this could benefit Fincantieri that not being a party to the diatribe, it could be “rewarded” with an order that, however, is vital for the Bucharest Navy called to renew the fleet also for the growing activism shown in the Black Sea by part of the Russian Navy but also of the Turkish one, also in function of the exploration and exploitation of the energy resources of the basin.